E-commerce: i trend da non perdere per il 2020

/

Nel 2020, 2.5 miliardi di persone faranno acquisti online. Ecco il toolkit per essere pronti alla rivoluzione e-commerce.

Con l’esplosione del web e dei social media, la realtà quotidiana ha ceduto sempre di più il passo alla dimensione virtuale e “finzionale” delle Instagram stories, dei feed Facebook o delle web series su Youtube.

Stabilire una connessione con audience sempre più distratte, far breccia nel flusso perpetuo del content continuum è un’impresa spaventosa persino per il marketer più temerario.

Secondo un recente studio Ipsos, gli utenti ignorano più della metà degli ads online e impiegano circa tre secondi per decidere se i contenuti proposti siano o meno di loro interesse. Hai più probabilità di far colpo durante uno speed date, insomma.

Ma cosa fa il tuo pubblico quando non ti sta ascoltando?

E-commerce: Il lato positivo

Per avere un’idea, è sufficiente prendere in considerazione un minuto qualsiasi del 2019 su internet: ebbene, in un solo minuto sono stati mandati 41,8 milioni di messaggi Whatsapp /Messenger, guardati 4.5 milioni di video Youtube, creati 2,1 milioni di Snaps etc.

Soprattutto, ed è qui che vediamo spuntare una luce in fondo al tunnel, in quello stesso minuto sono stati spesi 996.956 dollari online, (per un valore annuo di transazioni pari a 693,35 miliardi).

Ora, come fare in modo che i tuoi prodotti facciano parte della metà fortunata che gli utenti notano e magari decidono di comprare? Un’ottima mossa è quella di rimanere aggiornato sugli ultimi trend e-commerce, e comprendere quali sono quelli più adatti alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi di business.

Pronto a scoprirli?

Trend e-commerce per il 2020

1.Google si trasforma in Market Place

A meno che tu non sia Coca-Cola, Netflix o Mc Donald’s, è molto probabile che gli utenti siano atterrati sul tuo sito partendo da Google. Quindi, per dare maggiore visibilità ai tuoi articoli online, una buona stratega potrebbe essere quella di integrare la piattaforma di e-commerce con Google Shopping.

Le schede di Google Shopping mettono i tuoi prodotti in cima alle SERP di Google (le pagine dei risultati dei motori di ricerca) consentendoti di raggiungere più facilmente il pubblico target attraverso i PLA (product listing ads), mostrando i tuoi articoli prima ancora che gli utenti abbiano visitato il tuo sito.

2. AR and VR

Una delle più grandi barriere all’acquisto dei prodotti online rimane il fatto che i tuoi i clienti non possano vedere o provare gli articoli prima di comprarli. Questo rende difficile, ad esempio, vendere make-up, complementi d’arredo, occhiali e altri accessori. Prodotti per cui le persone hanno bisogno di una “preview” prima di sciogliere ogni indugio.

La realtà virtuale (VR) e quella aumentata (AR) si stanno rivelando i migliori alleati dei brand per superare questa sfida. Aziende come Warby Parker e Sephora hanno lanciato delle app che, attraverso l’AR, consentono ai loro clienti di provare occhiali e make up.

Anche Amazon e Ikea usano una tecnologia simile per dare agli shopper la possibilità di testare come i mobili proposti online armonizzerebbero nelle loro case.

3. Opzioni di pagamento flessibili

Se vendi beni di lusso o comunque articoli piuttosto costosi, gli utenti potrebbero essere scoraggiati a finalizzare la conversione per questioni di prezzo. Per scongiurare questo rischio, la tendenza e-commerce più diffusa è quella di offrire opzioni di pagamento flessibili attraverso sistemi come Afterpay, Final e Affirm.

Questi servizi frazionano automaticamente il costo degli articoli in più mesi, ammortizzando l’esborso economico dei clienti. In particolare, i rivenditori che offrono Afterpay hanno visto aumentare i tassi di conversione tra il 20% e il 30%.

4. Green Power

 L’87% dei consumatori dichiara d’essere molto più propenso a comprare prodotti e servizi da aziende che dimostrano di tenere in considerazione l’impatto ambientale della loro attività durante ogni fase del ciclo di produzione.

Per venire incontro a questa istanza, negli ultimi tempi molti brand e-commerce hanno messo in moto tutta la propria creatività per ridurre gli sprechi del packaging, utilizzando materiali riciclabili. Tra queste, c’è Reformation che invia i prodotti in confezioni 100% vegetali e compostabili, invece di utilizzare la plastica.

5. Social Commerce

Combinare social media e shopping online è una tendenza che sta diventando sempre pù popolare.  Dal 2017 i Social referral ai siti e-commerce sono cresciuti 110%, sbaragliando la concorrenza di qualsiasi altro canale. Molti utenti quindi, cercano già i prodotti di cui hanno bisogno sui social media e magari ricevono feedback dalla loro cerchia online per farsi guidare lungo il processo d’acquisto.

Parliamo di “Social Commerce”,una tra le più importanti tendenze future dell’e-commerce.

LEGGI ANCHE: Il Social Commerce tra i trend dell’eCommerce che dovresti conoscere

Il treno dell’e-commerce è partito, è arrivato il tempo di valutare le opportunità per il tuo business. Quali di questi ultimi trend ti piacerebbe testare e approfondire?

Articolo redatto per Ninja Marketing