Cosa serve al tuo podcast per scalare le classifiche? Perché alcuni podcast si posizionano più in alto rispetto ad altri?
Classifiche podcast: oltre agli ascolti c’è di più
Di classifiche podcast abbiamo già parlato in maniera approfondita.
Come illustrato, gli ascolti non rappresentano l’unica metrica da tenere in considerazione. La posizione in classifica di uno show è influenzata anche da altri parametri.
Il posizionamento in classifica di un podcast è condizionato principalmente dal numero di recensioni, da quello degli iscritti e da altri criteri utili a valutare le performance di un branded content in formato audio.
Esistono anche altri elementi degni di nota. Vediamo insieme quali sono.
Classifiche podcast: cos’è il rating?
Su Spotify ed Apple Podcast, possiamo valutare gli show che ascoltiamo, assegnando loro da una a cinque stelline .
Tuttavia, contrariamente alla logica, spesso un podcast con un rating basso scala le classifiche con più facilità rispetto a un altro a cinque stelle.
Perché accade?
Classifiche podcast: come funziona il rating?
Ce lo spiega Dan Misener in un suo celebre articolo.
Qui, il famoso podcaster canadese esamina 20 milioni di podcast. Vediamo insieme quali sono i risultati della sua analisi:
- L’87% dei podcast votati e recensiti vanta un rating a 5 stelle
- una percentuale trascurabile ha 4 stelle di rating
- i podcast valutati con 1 stella sono ancora meno
- è rarissimo che gli ascoltatori assegnino un punteggio di 2 o 3 stelle.
Classifiche podcast: come funzionano le recensioni?
L’assoluta maggioranza dei podcast analizzati da Misener non riporta alcuna recensione degli utenti.
Ciò vale a dire che quando un ascoltatore scrive una recensione per un podcast compie un’interazione per nulla data per assodata
Per tale ragione, le varie piattaforme premiano gli show che sono riusciti a raggiungere questo risultato.
In pratica, indipendentemente dal contenuto delle recensioni, i podcast con il maggior numero di recensioni scalano le classifiche perché sono riusciti a stimolare l’interazione del pubblico.
Questo spiega come mai podcast spesso molto odiati sono posizionati in cima alla classifica.
Scalare le classifiche senza recensioni è difficile
Quanto detto ci aiuta a comprendere anche l’altro risvolto della medaglia: i podcast privi di valutazioni entrano in classifica con minore probabilità.
Le piattaforme interpretano l’assenza di reazioni utenti come indice d’indifferenza per il podcast.
Per un podcast, ricevere una valutazione negativa è meglio che non riceverne alcuna.
Questo ci spiega il successo di un podcast molto controverso come “La Zanzara”: gli ascoltatori lo odiano o lo amano incondizionatamente.
Le recensioni negative sono tantissime. Tuttavia, il podcast è sempre in testa alle classifiche proprio perché è così polarizzante.
Come si fa a scalare le classifiche podcast?
Ricevere il maggior numero possibile di valutazioni è il modo più efficace per raggiungere i vertici della classifica.
L’obiettivo delle piattaforme è quello di stimolare le interazioni del pubblico
Per questo, i loro algoritmi premiano podcast che alimentano tante recensioni anche negative.
Non è una coincidenza che i podcast più controversi siano in vetta alle classifiche.
Classifiche podcast: la dura verità
Per un podcast, riuscire a lasciare il segno equivale a trovare la chiave per indurre l’utente a interagire, anche in maniera negativa.
Raggiungere questo obiettivo è fondamentale per scalare le classifiche.
Vuoi leggere altri aggiornamenti gratuiti dall’universo podcast e audio storytelling?
Seguimi su LinkedIn.
Se invece ti interessa ricevere un preventivo per un branded podcast, inviami la tua richiesta!
Ti è stato utile questo articolo? Condividilo su